Autore: Sabrina

Mi piace l'Arte in tutte le sue forme e ho creato qui un blog per scrivere e parlare delle opere e degli artisti che mi piacciono e che mi hanno, in qualche modo, emozionata :-)

Ma cosa ci ha insegnato la Storia ?

“I tedeschi erano nella mia casa mi dissero “Consegnati” ma non ho paura ho ripreso la mia arma ho cambiato nome cento volte ho perso mia moglie ed i miei figli ma ho molti amici ho con me tutta la Francia un uomo anziano, in una soffitta ci ha nascosti per la notte i tedeschi lo hanno preso è morto senza sorprendersi”

 

Ieri, oggi?

Per fermare una guerra, i partigiani sono serviti , questo ci insegna la Storia
Allora i confini erano nazionali, oggi “Nazione” non dovrebbe significare “tutti coloro che subiscono soprusi”? … di chi fa la guerra per interessi di pochi?
O la parola Pace deve continuare ad essere pace per mantenere un sistema mondiale che difende gli interessi di pochi?

Che si sappia

Voglio che si legga questa lettera … non importa chi l’ha scritta ma cosa ci sta scritto … e fatela passare , che si sappia e che magari qualcuno abbia anche desiderio di usarla come denuncia anche attraverso canali che permettano delle indagini … un riscatto … il luogo che accoglie chi fuoriesce dai binari della giustizia … permette che queste cose accadano … certo niente di nuovo ma la nostra memoria è labile lavabile come dice un certo Frankie

“Brutta notizia.
Avevo cercato, nei giorni passati, di mettermi in contatto con …
Un caro amico del carcere di …; a sentire il suo avvocato, sarebbe dovuto uscire poco dopo
Oggi mi ha telefonato sua moglie: … e’ ancora in carcere e non puo’ rispondere perche’ sta in infermeria.
le guardie lo hanno picchiato perche’ si e’ lamentato del latte acido che viene servito la mattina.
E’ vero. Il latte era acido, infatti io non lo bevevo mai.

Voglio dire una cosa a tutti, una cosa chiara.
Dentro il carcere c’e’ un business infinito. Non ti puoi portare niente da casa, ma un rasoio usa e getta lo paghi 1.50 . il caffe’ 3 euro a pacco…quando fuori ne prendi 2 con quei soldi; 2 salsiccie? 6 euro..e cosi’ via.
Tutto questo business e’ gestito dalle guardie, in primis, col beneplacito della direttrice (a … e’ una donna, ma e’ uguale) e se ti ribelli, sono guai.

Io ho organizzato uno “sciopero degli acquisti” che ha funzionato solo per 2 settimane.
Tutti avevano aderito.
Perche’ non ha funzionato?
Una mattina mi si presentano in cella 3 figuri della (ahahah) “mala pontina” e mi dicono: “…tu hai rotto il cazzo..questa cosa non si puo’ fare”. Loro avevano salmone e gorgonzola, carne e prosciutto crudo..che arrivava da fuori e da dentro, lo sciopero avrebbe messo in crisi il business dello………………”stare da papi in carcere”….ahahahaha! Drammatico.

Il giorno dopo mi hanno spostato di cella…inutile dire che lo sciopero e’ andato affa.

Voglio dire queste cose.

Volete sapere come funziona un carcere?
Come la vita di merda..solo……MOLTO PIU’ DI MERDA.carcere

Droni&Berton(i)

Dove stiamo andando ? … Ma chi è  peggio di chi? Non ci sono voci fuori dalla colpa di questa follia liberista da una parte e religiosa dall’altra ..

siamo tutti terroristi … deviante è  credere il contrario … e lasciarlo nelle mani di vuole comandare e imporre il proprio modello che non ha come scopo finale l’uguaglianza, la tolleranza la ricerca di un benessere primario uguale per tutti … nessuno ha il coraggio di riflettere sulla forza necessaria per un ribaltamento ..

E allora facciamo i commenti incazzati e indignati, limitiamoci a denunciare … e poi? E poi tutti a casa chiusi dentro a triplice mandata .. io compresa

FIDARSI

image

La mia anca contro la sua schiena
Sua libera scelta
E il nostro respiro  come un’onda  si  insinua
attraverso il mio braccio

La mia mano  sprofonda
Dentro il morbido e folto manto nero
Senza turbare
Il suo lasciarsi andare  a sogni sibilanti

Ecco  dissolto
ogni timore
Sab

Furia

Carne e ossa
sangue e nervi
tre passi 
premi sull’ombelico
e via
ma tu come lo chiami?
io lo chiamo: sto bene
tu lo chiami: amore?
hahah
ma dove voli?
dentro un albero?
deviato da sopra a sotto
se ci sono le radici profonde
il diametro è un vestito
comodo
La nuvola lo è pure
poi svanisce
ho le molle sotto i piedi 

sab

Lei

Come una lacrima
unione di anime
o sopra una lacrima
come suggello
della tua rinascita

Senza età 
sfiora il polline
dietro le palpebre
abbassate 

Solitaria
si dona a te
senza riserve
sempre 

sab

Tra le stelle

Non sempre era la ragione
a muovere i no 
Era la pancia a rivoltarsi
alla pubblicità
materializzata nelle case
Come un incontro organizzato
il cui invito 
era scritto col rifiuto
telepatico
si riempivano i parchi
di musica e visioni
e conversazioni
tra le stelle
che solo l’alba
ricordava lo spazio
tra le menti 

sab

Picasso

Rivisitazione personale di immagini pittoriche
Scomposizioni di caratteri, personalità
Luci e ombre di parole e pensieri
ricerche di visioni su misura
maschere frantumate
fuse nella carne 

sab

Non voglio sapere
non voglio capire
non voglio guardare
pulsa ogni parte 
fa un rumore
assordante
che penetra 
attraverso le palpebre
chiuse
mandami una lettera
scritta col sangue
così potrò
accendere una stella

sab

Eppure

Alle prove
agli spettacoli
come un’ombra
eri lì
ore e ore
Pensieri 
cercano un perchè
arriva un eco da
luoghi diversi
ma simili
Allora 
il mio limbo
è causa e effetto

No
oltre 
vediamo entrambi
un contenitore

ci posso mettere
qualsiasi cosa
ma se non ci metto nulla 
sono un vetro
opaco e sporco 
da mettere in un angolo

sab

Orrore

Se la mente svanirà
come troverò la tua mano
e se la troverai tu per me
come potrò baciarla
non riconoscerò
le labbra sulla guancia
poserò gli occhi
nel vuoto
e tu mi sorriderai
mi siederò per terra
e tu sarai il mio giocattolo 

sab

Inverno

Non sono più secche le foglie
non strusciano più
fra i piedi e le gambe
Ormai il mattino è freddo
la nebbia spessa
piange 
e il volume si riduce
ora tutto si calpesta
si riduce e mescola
con la terra 
è la fine
la morte dei colori 

sab